Oggi tutto il mondo ha gli occhi rivolti agli Stati Uniti d'America che stanno per scegliere il loro 44° Presidente. Come sappiamo la sfida è fra McCain, esponente dei Repubblicani e Obama, esponente dei Democratici.
In tale contesto, stasera, durante l'edizione delle 20.00 del TG1 Bruno Vespa presenta il titolo della sua trasmissione di seconda serata ormai conosciutissima come "Porta a Porta". Il titolo presentato è "Un nero alla Casa Bianca". Inevitabile l'equivoco creato da una frase che più che sottolineare una persona in quanto essere umano tende ad identificarla con una razza, cosa che un giornalista di rilievo dovrebbe saper evitare.
Evidente anche l'imbarazzo di Gianni Riotta, direttore del TG1 e presente nello studio dello stesso telegiornale; all'udire il titolo della trasmissione che sarebbe andata in onda Riotta risponde con un preoccupato "Bruno, ti sei sbilanciato con questo titolo...".
Pochi minuti fa, evidentemente resosi conto della situazione, Vespa cambia il titolo in "Un afroamericano alla casa bianca", sicuramente un titolo meno giornalistico, ma di sicuro meno pesante del precedente.
Facciamo attenzione, perché queste sono le gaffes che poi fanno credere al mondo che l'Italia e gli Italiani siano un popolo di razzisti, cosa assolutamente non vera.
1 commento:
11000 euro a puntata, e leccaculo della casta, vergogna!!!!
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