venerdì 31 ottobre 2008

Quando la Politica strumentalizza il tutto.


Piazza Navona, 29/11/2008, si incontrano i cortei degli studenti di destra e di sinistra nell'ambito della manifestazione contro la Legge Gelmini che da poche ore è stata approvata in Parlamento.


Senza entrare nel merito della discussione riguardante la legge in sé, ciò che risulta grave è che le due anime degli studenti italiani si sono scontrate invece di unirsi per fare un'omogenea protesta ad una legge che avrebbe meritato più discussione con i diretti interessati. La politica si fa così, i rappresentanti del popolo ascoltano le esigenze di coloro che gli hanno dato facoltà di sedere nelle poltrone del Parlamento e, insieme alla popolazione decidono il da farsi. Non sarebbe altro che una semplice e normale operazione di dialogo e mediazione fra cittadini.


Invece no, si preferisce prendere decisioni così, senza interpellare i diretti interessati, come nel caso della TAV, tra l'altro ancora aperto, dove la questione dell'amianto sembrerebbe essere sorvolabile da parte di coloro che vorrebbero costruire a tutti i costi.


Siamo fermi. Perché non è possibile che nel 2008, quasi 2009, possano ancora esistere estremismi nelle fazioni politiche. E' impensabile che il fascismo estremo sia ancora capace di raccogliere militanti così come è vergognoso che ancora si possa pensare alla spregiudicata lotta comunista contro il potere.


I tempi sono cambiati, le ideologie dell'odio non servono più a nessuno, lo scontro violento non è ammissibile nella nostra società. Rossi e Neri, ma che cosa??? Diciamo piuttosto agitatori, che nella confusione diventano uguali fra loro nella violenza con la sola conseguenza di mandare tutto all'aria spostando l'obiettivo più sul loro comportamento che sulla protesta per l'approvazione della legge.


Congratulazioni, se l'obiettivo era smuovere il mondo della politica attraverso una pacifica e folta manifestazone di protesta, ora tutto è caduto nel vuoto, perché le ideologie morte della vecchia politica sono diventate "oppio dei popoli", molto più della religione.

1 commento:

Name: Raffaele (21) ha detto...

bravo edo, hai ragione. ma del resto, finchè questi politici fantoccio ogni giorno si offendono l'un l'altro senza concludere nulla e istigando all'odio reciproco invece che a un confronto costruttivo, non dobbiamo poi alla fine stupirci di ciò...

raff